Montefalco Sagrantino DOCG
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- Articolo: 72412
Colore: rosso rubino intenso con sfumature violacee.
Profumo: ampio e molto complesso; esprime immediatamente una bella gamma di frutti rossi (mirtillo e amarena) con eleganti note legnose (cacao, spezie dolci e china); aromi persistenti e molto armoniosi. Sapore: forte struttura, ben concentrato e fresco nel frutto; acidi fragranti e tannini densi e maturi; persistente nel retrogusto.
Gradazione alcolica: 15,00% Vol. Consumo: ha una lunga durata se ben conservato. Servire a 16°-18° C in un bicchiere grande. Poiché il vino è stato leggermente filtrato prima dell'imbottigliamento, può avere dei sedimenti. Abbinamento gastronomico: si esalta con arrosti di carni rosse, maiale, selvaggina e selvaggina avida, fagiano in umido di salumi e cervi, formaggi piccanti e palombacci, tutto umbra.
| Certificazione: | DOCG |
| Contiene solfiti: | Sì |
| Regione: | Umbria |
| Produttore: | Lungarotti |
| Uva: | Sagrantino |
| Quantità: | 0,75 ltr |
Lungarotti
Sin dal ‘700, quando i membri della famiglia, già agricoltori nella Media Valle del Tevere, intuiscono le potenzialità della terra umbra e iniziano a produrre vino e olio. Nel tempo la proprietà si consolida sempre più e questi imprenditori illuminati ne potenziano le produzioni. Nel 2017 con la conversione in regime biologico della tenuta di Montefalco si completa il mosaico green delle Cantine Lungarotti. Debutta al Vinitaly il primo vino biologico Lungarotti sul mercato italiano. È ILBIO, Umbria Rosso Igt 2015, e rappresenta un traguardo significativo verso gli obiettivi ecosostenibili da sempre perseguiti dall’azienda. L’etichetta riporta il catastale della tenuta dell’azienda agraria Lungarotti a Turrita di Montefalco, con tutte le caratteristiche principali del vigneto e delle uve, riprendendo l’antico uso di riprodurre sulla mappatura tutte le informazioni sul podere. Nel 2018 ci è stata riconosciuta una corretta gestione sostenibile per tutti e 4 gli indicatori previsti dal disciplinare (territorio, aria, vigneto e acqua) dopo una serie di verifiche iniziate circa 2 anni prima. Lungarotti è la nona organizzazione italiana a conseguire la certificazione VIVA e la prima in Umbria.