Fatica Contadina Taurasi DOCG

Fatica Contadina Taurasi DOCG

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Vitigno: 100 % Aglianico. Zona di produzione: vigneti di proprietà in Lapio e Montemiletto.... altro
Informazione prodotto "Fatica Contadina Taurasi DOCG"

Vitigno: 100 % Aglianico.

Zona di produzione: vigneti di proprietà in Lapio e Montemiletto.

Tecnica di produzione:
all’accurata selezione delle uve, segue vinificazione con macerazione sulle bucce per 10-12 giorni a 28°C. A fermentazione alcolica e malolattica ultimata, il vino matura in piccoli fusti di rovere francese per 18 mesi, per continuare, dopo il blend, l’affinamento in botti in rovere di Slavonia da 35 Hl. per almeno 6 mesi e in bottiglia per 24-36 mesi.

Caratteristiche organolettiche: di colore rubino intenso con riflessi granati, ha bouquet ampio, complesso, intenso con note varietali di amarena, frutti di bosco, prugna, viola, sentori speziati e minerali; è elegante, morbido, vellutato ed intenso, al palato offre note di prugna, amarena, pepe nero e leggero sentore di goudron. Di notevole struttura, è molto longevo.

Abbinamenti gastronomici: ideale in abbinamento con arrosti di carni rosse e cacciagione, piatti a base di spezie, tartufi e formaggi stagionati.

Servire a 18°-22°C.

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Regione: Campania
Certificazione: DOCG
Contiene solfiti:
Uva: Aglianico
Produttore: Terredora di Paolo
Quantità: 0,75 ltr

Terredora Di Paolo

In Campania la storia dell’uomo è intimamente legata a quella della vite e l’impegno di Terredora è di portare in ogni bicchiere il gusto di questa terra affascinante, resa generosa dal fuoco dei vulcani e dal sole. Dal secondo dopoguerra Walter Mastroberardino, tenace uomo del Sud, cominciò a portare in giro per le città italiane, Milano in testa, le bottiglie che produceva insieme ai fratelli nell’azienda che avevano ereditato. Nel 1994 si chiude questo capitolo della sua vita e, a sessant’anni, quando altri avrebbero deciso di ritirarsi a vita privata, intraprende un nuovo percorso con i suoi figli Daniela, Lucio e Paolo, grazie al sostegno della moglie, Dora Di Paolo.

Terredora dal 1978 è protagonista indiscussa del rinascimento vitivinicolo della Campania. Coniugando esperienza e tradizione, ha introdotto nella coltivazione dei millenari vitigni autoctoni moderne innovazioni, conoscenze tecniche e uomini protesi a valorizzarne il futuro, promuovendo il ritorno della viticoltura campana alla sua più antica e qualificata tradizione.

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